lunedì 2 luglio 2012

SCIENZA: TERREMOTI / preoccupante situazione geologica italiana: allarme Vesuvio


L’allarme è stato lanciato da studiosi italiani e statunitensi: il Vesuvio sarebbe destinato a una nuova, violenta eruzione con conseguenze enormi per la popolazione


CAMPANIA ultime notizie NAPOLI – www.unonotizie.it – Dopo le violente scosse di terremoto avvenute in Emilia Romagna, occhi puntati sui maggiori fenomeni studiati dalla vulcanologia e dalla sismologia italiana. Secondo il geologo Annibale Montana, intervenuto in una conferenza di carattere scientifico, il Vesuvio sarà destinato a una nuova eruzione.

Lo studioso ha anche sottolineato i pericoli sociali connessi all’attività del vulcano di Napoli. Le autorità starebbero infatti facendo un grave errore a tacere o a lasciar correre su norme di sicurezza e costruzioni abusive ai piedi del Vesuvio, fidandosi troppo del fatto che i serbatoi di magma siano, al momento tranquilli.

Sulla probabile, imminente eruzione del Vesuvio è della stessa opinione anche il professor Flavio Dobran, docente della New York University, che ha descritto uno scenario a dir poco agghiacciante. Dobran ha studiato il Vesuvio, e sulla base di una serie di dati e statistiche, continua a sostenere con assoluta certezza che l'eruzione sarà di portata davvero catastrofica.

I numeri parlano chiaro secondo Dobran: il Vesuvio è a riposo dal 1944, ma la storia insegna che le eruzioni su larga scala arrivano una volta ogni millennio. Le eruzioni su media scala si verificano una volta ogni 4-5 secoli e quelle su piccola scala ogni 30 anni. Ebbene siamo purtroppo arrivati al momento in cui potrebbe verificarsi di fatto un’esplosione a larga scala. L’ultima di questa portata si verificò il 24 agosto del 79 d.C. 

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